Lucas Vázquez ha aperto le marcature per il Real Madrid, Mbappé ha raddoppiato e Rodrygo ha siglato il terzo gol, mentre l'Alavés ha tentato una clamorosa rimonta negli ultimi dieci minuti segnando due reti. Il finale ha tenuto i tifosi del Bernabéu col fiato sospeso, con il Real Madrid che pregava per la fine del match per evitare un imprevisto ribaltone.
Il Santiago Bernabéu ha vissuto una serata da cardiopalma, e l'atmosfera era così elettrica da far tremare i vicini del quartiere Chamartín. La serata è stata animata soprattutto dal tridente d'attacco Vinicius-Mbappé-Rodrygo, anche se molti continuano a sottovalutare il giovane brasiliano Rodrygo. I ragazzi di Ancelotti avevano già ipotecato il match nella prima frazione di gioco: Lucas Vázquez ha sbloccato il risultato al primo minuto, sfruttando alla perfezione un passaggio di Vinicius, impeccabile nel servire l'assist dopo aver dribblato la difesa avversaria.
Poco dopo, Mbappé si è aggiunto alla festa, segnando il 2-0 poco prima dell'intervallo. La difesa dell'Alavés sembrava impotente di fronte agli attacchi implacabili dei Blancos, e il Bernabéu ruggiva a ogni azione pericolosa. Rodrygo ha alzato ulteriormente il volume segnando il terzo gol poco dopo l’inizio della ripresa, e la partita sembrava ormai chiusa.
Ma a dieci minuti dal termine, ecco il colpo di scena: l'Alavés ha trovato due gol in rapida successione, seminando il panico tra i tifosi madridisti e riaprendo un match che sembrava già archiviato. Anche se non sono riusciti a completare la rimonta, gli ospiti hanno spaventato non poco la squadra di Ancelotti, che ha chiuso la partita con il fiato corto e i tifosi che “chiedevano l'ora”, desiderosi che l’arbitro fischiasse la fine.
Curiosamente, Ancelotti aveva promesso di far riposare alcuni titolari in vista del derby madrileno del weekend, ma ha finito per schierare la squadra di gala, con l’unica eccezione di Dani Carvajal, assente per un infortunio. La giovane stella Endrick sembrava destinata alla sua prima titolarità, ma Ancelotti ha deciso all'ultimo di non rischiarlo, lasciando in campo i suoi campioni.
Insomma, il Real Madrid ha vinto, ma ha sofferto più del previsto nel finale, regalando agli spettatori una serata di calcio spettacolare e palpitante. Un mix di rock and roll e suspense, degno delle migliori serate al Bernabéu.
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