Disagi significativi si sono verificati a Milano tra le 6 e le 7 di giovedì mattina, con Seveso e Lambro che hanno registrato un rapido innalzamento. La Protezione civile è stata allertata e sono in corso ispezioni sul territorio.
Una forte pioggia ha colpito la città, in particolare nelle zone centrali e settentrionali, causata da un vortice ciclonico in transito sull'Italia. Nei quartieri del nord di Milano, secondo quanto riportato dall'assessore alla Sicurezza e Protezione civile Marco Granelli, sono caduti circa 40 millimetri di pioggia in un'ora. Granelli ha evidenziato che non era stata diramata un'allerta dalla Regione Lombardia, nonostante l'intensità del fenomeno meteorologico.
Il Seveso ha superato il livello di un metro, mentre il Lambro ha registrato una rapida crescita, con un balzo impressionante in via Feltre: alle 6:10 misurava 63 cm, ma in soli 20 minuti è salito a 175 cm, con un incremento di oltre 5 cm al minuto. Il sistema di Protezione civile è stato prontamente attivato per monitorare la situazione.
Il temporale ha successivamente spostato il suo epicentro verso le aree di Magenta e Abbiategrasso. Nel quartiere Ponte Lambro, in via Vittorini, si è verificato un principio di allagamento, ma il Lambro ha iniziato a calare con la riduzione delle piogge. Sul posto sono intervenuti la polizia locale e il personale di MM.
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