Il Milan trionfa finalmente nel derby di Milano, spezzando una maledizione che durava da sei sconfitte consecutive grazie a una prestazione brillante e decisa. La vittoria per 2-1 contro l’Inter, campione d’Italia, è arrivata grazie ai gol di Christian Pulisic e Matteo Gabbia, con quest'ultimo che ha segnato nel finale un gol liberatorio. Il tecnico rossonero Fonseca, sotto pressione, ha dimostrato di saper ribaltare il passato con una tattica aggressiva e ben studiata, sorprendendo un’Inter lontana dalla brillantezza delle scorse uscite. La vittoria permette al Milan di agganciare i cugini in classifica, facendo respirare l’allenatore portoghese e i tifosi rossoneri, che finalmente possono gioire dopo una serie di amarezze.
Il match si è subito acceso, con il Milan che ha imposto il proprio ritmo sin dai primi minuti. Il pressing alto e le gabbie tattiche di Fonseca hanno soffocato il gioco sulle fasce dell'Inter, bloccando Barella e Mkhitaryan e costringendo Lautaro a cercare soluzioni in solitaria. Il primo gol, al 10’, è un capolavoro di Christian Pulisic, che ruba palla a Mkhitaryan e batte Sommer con un tocco preciso. L'Inter, nonostante le difficoltà, ha risposto al 27’ con una splendida azione corale che ha portato al pareggio di Federico Dimarco, bravo a infilare Maignan con un sinistro rasoterra dopo una manovra partita dalla difesa. Due gol che rispecchiano due filosofie diverse: l’individualità rossonera contro il collettivo nerazzurro.
Nel secondo tempo, la partita ha continuato a offrire emozioni, con il Milan che ha sfiorato più volte il vantaggio e l’Inter che ha faticato a reggere l’urto. La stanchezza si è fatta sentire, e proprio quando sembrava che il pareggio fosse il risultato finale, è arrivato il colpo di scena. All’89’, su una punizione di Reijnders, Matteo Gabbia, cresciuto nelle giovanili del Milan, è salito in cielo sopra Frattesi e ha segnato di testa il gol decisivo, mandando in delirio San Siro. Un finale epico per un derby dal sapore speciale, il primo "made in USA", che segna una nuova rinascita per il Milan e un chiaro segnale di forza ai rivali cittadini.
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